zaterdag 26 juli 2014

vrijdag 18 juli 2014

“Verrà il grande impero barbaro a passare,
prima che Febo (la pace) il suo tempo determini.”

zaterdag 5 juli 2014

Leggo appena adesso un articolo su un portale sulle profezie nei tempi... Abu Bakr al-Baghdadi, il leader van IS(IS) e nuovo califfo in Irak, ha dichiarato di voler conquistare Roma. Non sembra essere un episodio isolato in quanto anche il ministro del governo israeliano, Naftali Bennet, disse lo scorso Novembre, che l'Iran potrebbe colpire sia NY che Roma con missili armati di testate nucleari. Mentre se andiamo a cercare più in la nel tempo, troviamo nel Kabbalah ebraico, Zohar, la frase dove Roma, negli ultimi tempi, sarà distrutta da pietre di fuoco, dando inizio a un conflitto mondiale. Senza dimenticare inoltre la visione di Papa Pio X che vide la distruzione di Roma sotto l'ultimo Papa (Francesco?!)

http://xandernieuws.punt.nl/content/2014/07/ISIS-leider-roept-moslims-op-Rome-aan-te-vallen

vrijdag 4 juli 2014

Quando le nazioni saranno completamente esangui e senza più alcun ordine né autorità, la Russia si metterà in cammino e il terrore sarà suo fratello.

E’ probabile che le due guerre, quella in Medioriente e quella in Europa, siano in realtà un unico grande conflitto diviso in due parti poco distanti l’una dall’altra.

Fino a questo momento possiamo dire che ogni veggente usa un suo proprio lessico e che dunque i personaggi che descrive o di cui lascia intendere l’identità non sono fra loro gli stessi. E’ probabile che il “turbante bianco” di Nostradamus non sia “l’uomo dall’apparenza di profeta” che guida gli uomini del terrore mentre coincida con il “pincipe arabo marte”. L’Iran dei messaggi di Anguera potrebbe invece associarsi con “il turbante bianco” di Nostradamus che porterà “fuoco ed armi” in Turchia.

Concludiamo con la mistica americana Eileen George la quale ha avuto modo brevemente di parlare di questi temi: attentato a New York e leader islamico.

La veggente descrive i seguenti fatti:

una terza guerra mondiale cominciata da un leader islamico che indossa una tunica, un turbante, baffi e capelli neri, giovane. Attaccherà New York che verrà gravemente colpita da un missile o una bomba sfuggita all’intercettazione (in accordo con il veggente di Waldviertel). La guerra sarà per il petrolio. Questo leader avrà l’appoggio dei russi, la guerra durerà 15 anni dopo i quali verrà una grande pace nel mondo.

Interessante il riferimento a un anticristo siriano dopo questo leader con il turbante perché nella tradizione profetica medievale l’Anticristo con la “A” verrà dalla Siria dopo la divisione in dieci parti dell’impero del Grande Monarca.

E’ possibile che Eileen George abbia in realtà visto Osama bin Laden? Difficile dirlo, perché a differenza del veggente di Waldviertel, che ha rivelato che l’11 Settembre non è l’attentato che lui ha visto in visione e che questo deve ancora venire, Eileen George non ha mai rilasciato ulteriori dichiarazioni. L’impressione comunque è che le due visioni coincidano.

A questo punto chi è il leader visto dalla George? Al Baghdadi? Non avendo a disposizione immagini del “califfo” non possiamo dare una risposta. Le immagini che circolano o sono false o inadatte al nostro scopo. Il fatto che la George dica che avrà l’appoggio dei russi sembra escludere che si tratti del leader dell’ISIS, ma nel caos Mediorientale le alleanza cambiano velocemente e il nemico di ieri diventa improvvisamente l’amico di oggi o domani.

Lo svolgersi degli eventi ci aiuterà senz’altro a capire meglio, soprattutto con l’eventuale emersione pubblica del “califfo”. Potremo allora vedere se effettivamente la sua immagine coincide con quella della George, di Anguera e di Nostradamus. http://ducadeitempi.blogspot.nl/2014/07/il-re-dal-turbante-bianco-il-principe.html

dinsdag 1 juli 2014

http://ducadeitempi.blogspot.nl/2014/07/sinistri-bagliori-in-oriente.html
ECCO I TERRITORI CHE LO STATO ISLAMICO VUOLE CONQUISTARE NEI PROSSIMI 5 ANNI PER ESTENDERE IL CALIFFATO.
C'E' ANCHE LA SPAGNA
Luglio 1, 2014
Leone Grotti
La mappa comprende il Medio Oriente, il Nord Africa, i Balcani e gran parte dell’Asia occidentale. La data indicata per la conquista di Madrid è il 2020.
Lo Stato islamico, questo è il nuovo nome che hanno assunto i jihadisti da quando hanno ufficialmente creato il califfato, hanno occupato la sede dell’arcivescovado siriaco-ortodosso di Mosul, la chiesa di Sant’Efrem. I terroristi sono arrivati ieri con tre pick-up, hanno preso l’edificio e issato la bandiera nera sul tetto.
OCCUPATA L’ARCIDIOCESI CATTOLICA. Lo Stato islamico ha anche occupato la sede dell’arcidiocesi calde cattolica della città. Anche in questo caso la bandiera nera è stata issata sul tetto. Anche a Raqqa, dove i terroristi hanno instaurato il loro primo califfato l’anno scorso, la chiesa principale della città è stata occupata e trasformata nel quartiere generale degli islamisti.
OBIETTIVI DELLO STATO ISLAMICO. Ieri, inoltre, i sostenitori dello Stato islamico hanno pubblicato su twitter una mappa (che vedete in alto) che indica i territori che i terroristi vogliono conquistare entro cinque anni per estendere i domini del neonato califfato. La mappa comprende il Medio Oriente, il Nord Africa, i Balcani e gran parte dell’Asia occidentale. Tra i domini da conquistare è compresa anche la Spagna, che è stata dominata dai musulmani per 700 anni fino al 1492. La data indicata per la conquista di Madrid è il 2020.